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SANREMOLAB, I VERDETTI. Non ce l'hanno fatta Mario Nunziante e Erika Mineo, ex di Amici (voto: 7), così come Andrea Giops di X Factor (7), ad essere ammessi al Festival di Sanremo nella categoria Nuova Generazione. Il primo non è entrato neanche negli 8 finalisti di SanremoLab, gli altri due hanno dovuto arrendersi al leccese Carmine Tundo, in arte Romeus, con un inedito dal titolo Come l'autunno, e al 27enne romano Jacopo Ratini, con il brano Su questa panchina. Venerdì prossimo si conosceranno i nomi degli Artisti e si scoprirà se qualcuno che ha già partecipato ad Amici salirà sul palco del Teatro Ariston.
LO SFOGO DI DANIELA "Amici non mi manca perché vorrebbe dire che mi sono fermata lì. era il mio sogno da anni, ma deve essere un punto di partenza. Però un po' di fastidio mi viene": così Daniela Stradaioli, ballerina dell'ottava edizione, a Visto. "Mi infastidisce - aggiunge - nel vedere altri al mio banco. Dei ballerini conoscevo già Maddalena, perché ci eravamo sfidate. Non mi è simpatica, ma posso sempre ricredermi. Quello che mi fa cadere le braccia è Steve La Chance che le sorride così tanto". Un buon giudizio invece per "Elena e Grazia. Quest'anno trovo che si lavori molto bene. Kris, il nuovo insegnante, è straordinario. E che ci siano le borse di studio per la danza è un bene". La scuola di Maria De Filippi in fondo è dura ("Bisogna mantenere la lucidità, perché è come stare in lavatrice in modalità centrifuga. Ed essere abbastanza spavaldi da non farsi abbattere dalle critiche. lo ero arrivata al punto di credere di non saper più ballare") e forse c'è qualcuno che "indirizza" le preferenze del pubblico: "Spesso la gente mi chiede se è tutto vero. Però ti accorgi solo quando esci che dietro le quinte c'è chi gestisce le cose. Dentro non hai idea di cosa arrivi a casa, e non capisci su chi stiano puntando gli autori in quel momento. All'interno della scuola i ragazzi sembrano tutti uguali. Invece...".
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I PROGETTI DI ROMINA Romina Carancini, la giovane attrice e ballerina di Amici 4 e Quelli che il calcio e... (6,5) debutterà al cinema con Nine, remake made in America di 8 e 1/2 di Fellini, con un cast stellare: "Tutto questo - ha dichiarato a Top - grazie a Maria De Filippi: senza di lei, non sarei qui". Ad entrare nel grande cinema l'ha aiutata l'aspetto fisico ("Mi ha aiutata molto: a Londra le ragazze sono bionde e con gli occhi chiari, mentre il regista voleva una ragazza con i lineamenti piuttosto marcati per interpretare un'italiana"), ma soprattutto la sua bravura: "La selezione è stata impegnativa: abbiamo provato sei coreografie. Io sono stata presa per tutte, che abbiamo girato davvero nel film, mentre alcune ragazze sono state selezionate solo per alcune". Dalle star è stata trattata con i guanti ("Sì, all'inizio mi tremavano le gambe ma tutti mi hanno sempre trattata con il massimo rispetto. Judi Dench continuava a voler organizzare serate a base di menu e soprattutto vino italiano, Kate Hudson mi chiedeva come affrontare le coreografie e Penélope Cruz, che è simpaticissima, per una settimana mi ha chiesto se poteva registrarmi mentre parlavo per imparare l'accento") ma la maggior sorpresa gliela ha fatta il protagonista della pellicola: "Mi ricordo un momento con il protagonista Daniel Day-Lewis che mi ha preso da parte per parlarmi: mi ha detto di continuare con la recitazione, perché sono molto dotata. Infatti, ora voglio mettermi a studiare". Per il futuro ci sono grossi progetti segreti e nel mentre Simona Ventura: "Non posso parlarne, ma c'è qualcosa in ballo con la .recitazione. Intanto fino a maggio sarò a Quelli che il calcio e...".
IL CD SFIDA Seconda delle tre puntate in cui scopriamo quattro brani del cd Sfida riportando la descrizione contenuta nell'album. La ballata dell'ospedale ---> Se ci fosse una linea ideale che unisce Loy e Altomare, Stefano Rosso, Rino Gaetano, Simone Cristicchi e Momo, sarebbe su quella linea che si muove questa ballata, scritta, interpretata e arrangiata (sotto la supervisione di Beppe Vessicchio) da uno dei due "cantautori" di questo Sfida: Pierdavide Carone. Autore intelligente e ironico, questo ventunenne tarantino, presenta una interessante, ma anche inquietante (con tanto di mefistofelica risata finale) metafora dell'esistenza, simboleggiata da un ospedale dal quale, una volta entrati, non si esce più. Non resta, quindi, che rivolgersi a Babbo Natale: "non chiedo tanto - canta - una finestra, un alberello e nient'altro, ma per favore raggiungimi qua, che hanno scambiato l'ossigeno con l'anidride carbonica". Autore lucido e amaro, Carone non sopporta chi non rischia, chi tradisce, chi non crede realmente in Dio ("che non è un tizio con la barba e la vestaglia bianca, ma è la ricerca della bontà di tutti i giorni"), chi scrive solo canzoni d'amore, così come chi invece non ne scrive mai". E si sente.
Jenny ---> Una ballad acustica, che si muove lungo territori sonori e armonie di sapore "west coast" e getta un ponte ideale - sia musicale che tematico - tra gli anni '60/'70 e il presente, attraverso la storia/simbolo di Jenny, bionda platino dagli occhi azzurri che "fuma Camel light" e "balla in discoteca, si sbottona e dopo impreca" e rappresenta vacuità e superficialità di certe condizioni. Un'anima incolpevole ("non è colpa tua, non lo è stata mai: il mondo va così"), "senza arte, né parte", sempre in bilico tra il suo ruolo pubblico di attrazione involontaria del locale ("scopre con stupore che cento ragazze poi fanno come lei") e il disagio privato di non capire che dietro certe luci e certi gesti forti spesso si annida un preoccupante vuoto di senso: "se giochi le tue carte, tacchi e minigonne corte, arriva il cavaliere senza cavallo, stupido ma pur sempre bello".
Mostrami il tuo amore ---> L'autore di questo pezzo - Gianluca Grignani - non ha bisogno di presentazioni e offre a Enrico Nigiotti (22 anni, secondo "cantautore" del gruppo di questo Sfida, che qui si esibisce tra l'altro in un bel solo "scuro" e intenso di chitarra elettrica), una ballad di grande respiro e profondità. L'unico brano di questo album nella quale le chitarre cedono lo scettro compositivo e sonoro al pianoforte. Una rock ballad intensa e potente, animata da colorazioni sonore che richiamano echi beatlesiani, sonorità claptoniane e rarefatte atmosfere alla David Bowie, che canta l'amore, fisico e sensuale ("fammi guardare dentro ai tuoi occhi se ancora ti piace se mi tocchi"), quale unica vera alternativa ad un presente che non si ha la forza, né il coraggio di affrontare ("dai mostrami il tuo amore, che ne ho bisogno un po', perché mi fa paura tutta questa realtà").
Tu non farlo ---> Il conflitto senza fine tra epoche e generazioni e, in particolare, tra genitori e figli è il tema del secondo brano affidato alla voce di Enrico Nigiotti, questa volta in veste di autore, oltre che di interprete. Una ballad dal groove blues, nella quale è possibile rintracciare preziosi frammenti sonori del miglior rock blues britannico degli anni '60/'70 (Album bianco, Cream, Who, mentre sullo sfondo una chitarra elettrica "piange dolcemente"), per un testo che - richiama il miglior Bennato - e invita a non accettare supinamente regole, consuetudini e convenzioni sociali. Se "mamma dice che devi studiare", che "devi fare il dottore", che "devi solo obbedire", se pretende di dirti "la gente che puoi frequentare" e "la donna che tu puoi sposare", tu: "non farlo"; "c'è sempre tempo per sopportare", adesso, però, "devi reagire!".
SPOILER Maddalena non ha superato l'esame davanti alla supercommissione esterna ed è andata in sfida.
BORSINO ↑ Il meccanismo del passaggio al serale ---> Mai come quest'anno la classifica di gradimento non riportava nelle prime posizioni (solo) chi aveva più talento ma (lo ha ammesso senza problemi la stessa Maria De Filippi) (a volte) più soldi per poter "affittare" un call center e fare il pieno di televoti. I giudizi affidati a professori interni ed esterni consentiranno sicuramente meno sorprese negative di quante se ne sarebbero verificate con il vecchio regolamento.
↓ Il primo in classifica direttamente al serale ---> Aver annunciato che chi sarà primo sabato prossimo nella classifica di gradimento andrà direttamente al serale scatenerà questa settimana parenti, fan club e portafogli dei concorrenti più ricchi. Il rischio concreto è che diventi primo uno diverso da Matteo (finora inamovibile), magari con poche capacità.
SU CHI PUNTI? Ogni settimana sia io nel post sia voi lettori in area commenti possiamo indicare due cantanti e due ballerini su cui puntiamo perchè ci piacciono particolarmente. La settimana successiva potremo confermare i quattro nomi o cambiarli completamente o in parte. Con il passare del tempo i nomi si ridurranno da quattro a tre a due fino al "nostro" vincitore. Ecco su chi punto: Loredana, Angelo, Stefano, Elena. E voi? Indicatelo in area-commenti oltre a rilasciare i consueti commenti.
IL LIBRO DI AMICI/TERZA PARTE (a cura di Luna) Il maestro de Vecchis é seduto pensieroso nel suo studio. Sta ascoltando l'Aida! Ad un tratto squilla il telefono. Scocciatamente alza la cornetta.
- Pronto chi é?
- Maestro sono io Perry! La disturbo forse? Domanda timoroso il suo amico.
- No Peppi' tu non disturbi mai, però spero per te che tu debba dirmi qualche cosa d'urgente!
- Maestro mio urgente assai assai! Mi scusi ma sono ancora sconvolto.
* Ecché sarà mai....dai su, fammi sentire!
* Caro Beppe, qui ci troviamo di fronte a delle menti contorte che vogliono prendersi gioco di noi! Questi sono degli squali......
* Peppi' ma la vuoi finire di parlare per enigmi sì o no? Racconta tutto dall'inizio!
* Allora, qualche giorno fà, Charly ed io facevamo le prove, quando lui riceve una telefonata. E sentivo che diceva : "No...io scommetto cinque euro....e Alby? lui dieci? E tu Zerby? Come Balestry... no cinque euro uguali per tutti...OK...ahahahahhhh that's allright...."stress for success...." vi dimostrerò che io sono talmente forte che faccio diventare una star anche uno stonato insignificante. Yes I'm Diabolik!....E poi continuava con tutte le chiacchiere che solo lui sa dire! Subito dopo la telefonata é entrato Flauty....
* Ecco l'elfo-emo-nero-calimero! Entra entra caro il mio investimento, gli dice Charly! E rideva sotto i baffi.....
* Caro Flauty tu sei la mia scommessa! Sei il mio Jolly.
* Maestro mio lì per lì non ci ho fatto tanto caso ma dopo oggi pomeriggio tutto mi é chiaro. Maestro, oggi ero nello stanzino del computer, quello attiguo all'ufficio di Zanfy. Ho sentito delle voci provenire dall'ufficio. Non che io volessi origliare, ma due voci ridacchianti dicevano tra di loro : - Vi farò vedere a tutti chi sono io....ma quale talento e talento d'Egitto....io vi farò vedere che prendendo uno stonato qualsiasi, uno che c'ha i capelli tagliati come un pinguino, uno che si crede dark punk e tutte ste stronzate e menate da sciocchi adolescenti, stonato per giunta come Flauty...te lo farò diventare una rock star così su due piedi.....altro che il sacro fuoco che ti arde dentro....ma va là....ciccio hai raccolto i soldi della scommessa? - Eccoli...gli euro! Non sono riuscito a capire a chi appartenesse l'altra voce. E poi hanno brindato e si sono fatti un sacco di risate.......
* E poi...? Chiede il maestro de Vecchis.
* Maestro ero scioccato! Di colpo ho capito! Si ricorda quel film americano che si intitola "Una poltrona per due"? Dove due pescecani della finanza di Filadelfia sostituiscono per scommessa un manager d'assalto, bianco, con un nero spiantato senza arte né parte. Scommettono due dollari che loro riusciranno a fare di lui un genio della finanza. Lo ricorda maestro?
* Peppi' eccome se lo ricordo....allora fammi capire...tu pensi che Charly abbia fatto la stessa cosa con noi? Cioé noi saremmo i deficienti creduloni e lui e i discografici i furbacchioni che possono fare quello che vogliono con un cantante?
* Maestro sì...é proprio quello che penso, quelli vogliono dimostrare che possono fare il bello e il cattivo tempo con i cantanti e possono manovrare il pubblico a loro piacimento....mamma mia Maestro...ma questi sono diabolici....e mo' che facciamo....?
* Peppi'... fammi riflettere, ho bisogno di pensarci un po' su! Ci vediamo domani e ti farò sapere.....
Sconvolto dalle rivelazioni dell'amico-collega Perris, de Vecchis chiama Concetti', la sua cara governante. Come lo vede, la donna é preoccupata dai colori paonazzi sul volto del maestro.
* Maestro ma cosa é successo ? La vedo agitato...qualche brutta notizia?
* Concetti' qua c'é un complotto in atto....vogliono sabotarmi.....e le racconta l'accaduto.
Concetti', cara al maestro per la sua saggezza semplice e popolana, scoppia a ridere.
* E allora maestro mio...tutto quà il problema? Uhhhhh signore mio....mestro de Vecchis ma a noi Napoletani ci possono fare fessi? Che fa, mi delude? Beppe mio mo te lo dico io cosa devi fare.....Ieri sera ho raccontato al nipotino mio una bella favoletta "Il vestito nuovo dell'imperatore" se la ricorda maestro?
* No Concetti' non me la ricordo, di che parla?
* La fiaba parla di un imperatore vanitoso, completamente dedito alla cura del suo aspetto esteriore, e in particolare del suo abbigliamento. Alcuni imbroglioni giunti in città spargono la voce di essere tessitori e di avere a disposizione un nuovo e formidabile tessuto, sottile, leggero e meraviglioso, con la peculiarità di risultare invisibile agli stolti e agli indegni. I cortigiani inviati dal re non riescono a vederlo; ma per non essere giudicati male, riferiscono all'imperatore lodando la magnificenza del tessuto. L'imperatore, convinto, si fa preparare dagli imbroglioni un abito. Quando questo gli viene consegnato, però, l'imperatore si rende conto di non essere neppure lui in grado di vedere alcunché; come i suoi cortigiani prima di lui, anch'egli decide di fingere e di mostrarsi estasiato per il lavoro dei tessitori. Col nuovo vestito sfila per le vie della città di fronte a una folla di cittadini che applaudono e lodano a gran voce l'eleganza del sovrano. L'incantesimo è spezzato da un bimbo che, sgranando gli occhi, grida: "ma non ha niente addosso!" «Il re è nudo!»....Allora maestro mi segue?
* Scusami tanto Concettì, ma che c'azzecca la tua fiaba col guaio mio?
* Maestro mio bello capisci a me......Il suo Charly é come i due truffatori....vende aria....
* E cioé?....
* Maestro ma lei che é un vero maestro e che sa riconoscere il vero talento da quello falso deve essere come il bambino della favola....se il ragazzo é stonato e non vale niente lo deve dire e basta.....non si deve fare infinocchiare dalle chiacchiere di uno che dice che é alla moda e che fà diventare oro tutto quello che tocca.....le chiacchiere sono chiacchere e se le porta il vento....se uno é intonato é intonato e basta...se uno é bravo é bravo e basta...non esiste lo stonato intonato e non esiste il non talentuoso bravo.....il cane pastore nasce all'ovile mica in città.....maestro mio fatti furbo.......la moda é la moda, ma la vera musica é la vera musica......capisci a me....che di ciarlatani é pieno il mondo...Non deve credere a quello che dice Charly per paura di non essere alpasso coi tempi, di non essere giovanile e alla moda....ma Giuseppe Verdi non é sempre di moda?
Il maestro de Vecchis guarda ammirato la sua cara Concettina. Che Dio benedica questa donna e la sua bella e semplice saggezza. Chi é bravo é bravo e basta! E lì dentro solo Mattew é un vero cantante e non tutti gli avanzi di catalogo dei discografici.
Nei video Angelo Iossa, new entry ad Amici, nel provino a X Factor e mentre canta Domani (imitando le voci di molti interpreti)
